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Apparirà una seconda volta senza peccato a coloro che lo aspettano per la salvezza. (Ebrei 9:28)
Il Natale celebra la nascita di Gesù Cristo. La Bibbia ci insegna che Egli è Dio il Figlio, la seconda Persona del Dio eterno e trino. In un momento specifico della storia Dio Figlio aggiunse l’umanità alla Sua divinità e fu miracolosamente concepito nel grembo di Maria. Nove mesi dopo nacque a Betlemme, proprio come il profeta aveva detto che sarebbe accaduto (Michea 5:2).
Quella fu la prima apparizione di Gesù, ed è tutta degna di celebrazione. È meraviglioso vedere quante persone, durante il periodo natalizio, hanno in mente Gesù. L’enfasi del mondo durante il periodo natalizio è sulle vacanze, sul fare e ricevere regali, sul trascorrere del tempo con la famiglia e sui pasti speciali. Eppure, nonostante la loro attenzione su queste cose, molte persone si ritrovano ancora a pensare a Gesù e alla Sua nascita, anche se solo in modo passeggero.
Ebrei 9:28 indica implicitamente questa prima apparizione, dicendo che Gesù apparirà una seconda volta. L’autore di questa lettera ai cristiani ebrei ha messo la prima venuta di Gesù accanto alla Sua seconda venuta perché sono sotto molti aspetti simili.
Alla Sua prima venuta, Gesù portò la luce. Quando apparirà di nuovo, Gesù stesso sarà una luce che sostituirà la luce del sole (Apocalisse 21:23).
Alla Sua prima venuta, Gesù venne come adempimento della promessa di Dio. Quando apparirà di nuovo, Gesù completerà le promesse del regno di Dio sulla terra e dell’adempimento di tutte le cose.
Alla Sua prima venuta, Gesù onorò gli umili e rese umili gli uomini onesti. I pastori furono onorati con una visita angelica e i maghi si inchinarono in adorazione davanti al bambino Gesù. Quando apparirà di nuovo, Gesù onorerà il Suo umile popolo e giudicherà coloro che si considerano così grandi e potenti da non aver bisogno di Lui.
L’obiettivo della prima venuta di Gesù fu quello di affrontare il problema del peccato attraverso il Suo sacrificio espiatorio. Ma ora, avendo affrontato perfettamente il problema del peccato, Egli ritorna senza peccato – per la salvezza del Suo popolo.
Al tempo della prima venuta di Gesù, il mondo aspettava con impazienza un messia, un salvatore. L’autore della Lettera agli Ebrei presumeva che il popolo di Dio oggi lo avrebbe aspettato con impazienza. È triste che questa ipotesi non sempre si riveli vera.
Per parafrasare una citazione di Charles Spurgeon, i credenti dovrebbero essere un po’ delusi ogni giorno che passa e che Gesù non viene. Invece, molti cristiani oggi presumono che Gesù non verrà presto. Non Lo stanno aspettando con impazienza. Questo non va bene.
È una cosa grandiosa celebrare la prima apparizione di Gesù. Da Betlemme alla croce e alla tomba vuota. Gesù ha conquistato la salvezza per il Suo popolo fin dalla Sua prima apparizione. È bello lasciare che il Natale ti faccia desiderare il glorioso ritorno di Gesù.
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